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giovedì 8 maggio 2008

A Torino "Fiera del Libro" 2008

Si apre oggi l'edizione 2008 della Fiera del Libro di Torino. Fra le polemiche che sappiamo. Per quanto ci riguarda non abbiamo nulla da eccepire all'invito rivolto agli autori israeliani, tra i maggiori del nostro tempo, per altro critici nei confronti del governo del loro stato. Israele è dunque il Paese ospite in occasione dell'anniversario della fondazione dello Stato che ha accolto i superstiti della Shoah e quanti, di origine ebraica, hanno ritenuto di tornare nella Terra promessa. Riconoscendo giustamente - tra l'altro a cose fatte ormai da tempo - l'esistenza dello stato israeliano, rimane aperto un problema di non poco conto: e cioè che esiste anche uno stato palestinese. Uno stato fatto da quegli arabi che erano lì, in quelle terre, da millenni, allorché, per rimediare agli orrori della Storia, si è data una Patria agli ebrei. Non si poteva mettere al centro della manifestazione torinese - allora - un invito congiunto ai due stati - israeliano e palestinese - perché i loro scrittori si confrontassero sulle questioni così tragicamente aperte in quell'angolo di terra? E sappiamo come gli scrittori delle due parti siano normalmente disponibili al dialogo perchè questo è il compito della cultura, della letteratura, dell'arte, dell'educazione.

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