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martedì 30 aprile 2013

ARIANO IRPINO e TORINO: Un libro su Guido Dorso e Antonio Gramsci

Guido Dorso



Doppia presentazione del libro di Paolo Saggese, Dorso e Gramsci, un dialogo spezzato (ed altri saggi dorsiani), Delta 3 edizioni, Grottaminarda, Av, 2012.
La prima presentazione avverrà il 4 maggio ad Ariano Irpino, presso il Liceo Guido Dorso, la seconda a Torino, sabato 11 maggio, in occasione della prestigiosa rassegna “Cantieri aperti”, iniziativa di rilievo nazionale, organizzata dall’Istoreto, Istituto storico della Resistenza di Torino. In questa occasione, Francesco Saverio Festa ed Elisa Dorso presenteranno il libro, ponendo in rilievo il rapporto strettissimo tra Dorso, Gobetti e Gramsci, e dunque ponendo in rilievo anche la necessità di una nuova sinergia tra il Centro Dorso e le più importanti istituzioni di studi storici nazionali.

Antonio Gramsci



Ecco i programmi:
Il Liceo Guido Dorso
e
la Casa Editrice Delta 3

presentano

il libro di Paolo Saggese

“Dorso e Gramsci: un dialogo spezzato (ed altri saggi dorsiani)”
Delta 3 edizioni, 2012

Saluti:
Francesco Caloia, Dirigente scolastico
Silvio Sallicandro, editore

Intervengono:
Francesco Saverio Festa, Università degli Studi di Salerno
Floriana Mastandrea, giornalista e scrittrice
Sarà presente l’autore

Presso il Liceo Dorso di Ariano                                           
4 maggio 2013
                                                                                     Ore 9.30









Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”
Fondazione Avvocato Faustino Dalmazzo
Torino
GIELLISMO E AZIONISMO
CANTIERI APERTI
9ª edizione
dedicata a Beppe Migliore
9-10-11 maggio 2013
sede




Sabato 11 maggio, ore 9-13
Presiede
Aldo Agosti, Università degli studi di Torino
Novità editoriali
Ersilia Alessandrone Perona, Istoreto,
presenta:
~ Le Edizioni Gobettiane, collana diretta da Bartolo
Gariglio per le Edizioni di Storia e Letteratura,
un’iniziativa promossa dal Comitato Edizioni
Gobettiane, in collaborazione con il Centro studi
Piero Gobetti
Marco Scavino, Centro studi Piero Gobetti,
presenta:
~ Aldo Capitini - Norberto Bobbio, Lettere 1937-
1968, a cura di Pietro Polito, Fondazione Centro
studi Aldo Capitini, Carocci, Roma 2012
~ Giovanni Scirocco, L’intellettuale nel labirinto.
Norberto Bobbio e la “guerra giusta”, prefazione di
Pietro Polito, Biblion, Milano 2012
~ Ippolita Degli Oddi, Aldo Capitini. Una vita nonviolenta.
Tutti gli scritti del “Ponte”, prefazione di Salvatore
Cingari, Aracne, Roma 2012
Andrea Ricciardi, Università degli studi di Milano -
Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini,
presenta:
~ Mario Pannunzio - Leo Valiani, Democrazia laica.
Epistolario, documenti, articoli, a cura e con introduzione
di Massimo Teodori, 2 voll., Aragno, Torino 2012
Saverio Festa, Università degli studi di Salerno,
presenta:
~ Paolo Saggese, Dorso e Gramsci: un “dialogo”
spezzato (ed altri saggi dorsiani), introduzione di
Gerardo Bianco, Delta 3, Grottaminarda (Av) 2012





Breve presentazione del libro
PAOLO SAGGESE, DORSO E GRAMSCI: UN DIALOGO SPEZZATO (ED ALTRI SAGGI DORSIANI), Introduzione di Gerardo Bianco, Delta 3 edizioni, Grottaminarda (Av), 2012.

Il libro, diviso in due parti, si propone di analizzare innanzitutto il rapporto dialettico e profondo, che univa la figura di Guido Dorso a quella di Antonio Gramsci, grazie al tramite fondamentale avuto da Piero Gobetti e dalla prestigiosa rivista di quest’ultimo intellettuale, che ebbe, tra l’altro, il merito di fungere proprio da collegamento tra le istanze meridionaliste dell’avellinese e quelle comuniste del grande pensatore sardo. Nel primo Capitolo, in particolare, che dà il titolo all’opera, si pongono in evidenza le analogie tra il pensiero dorsiano e quello gramsciano, quindi i reciproci debiti ideali, ma anche le profonde differenze, che non troveranno mai sintesi, anche a causa dell’arresto di Gramsci e dell’esilio in patria, che subì Dorso nella provinciale Avellino (da ciò il sottotitolo “un dialogo spezzato”).
Sempre nella prima parte del libro, si analizza, attraverso un “salto” di venti anni, il rapporto di Dorso con il Partito comunista italiano, con Togliatti, con Carlo Muscetta e con Carlo Levi, di cui si ricostruisce in modo puntuale il pensiero relativamente alle figure ancora una volta di Gramsci e Dorso.
Nella seconda parte del volume, un posto centrale occupano i saggi dedicati a Dorso e alla sua militanza antifascista, durante la breve stagione, in cui guidò il “Corriere dell’Irpinia”, e quindi al rapporto con Luigi Sturzo e con il Partito popolare (questo capitolo fa da pendant al primo saggio dedicato al rapporto di Dorso con i comunisti torinesi). Seguono saggi meno ampi dedicati agli ultimi anni di vita di Dorso, agli interventi militanti editi su “L’Azione”, al rapporto con Manlio Rossi-Doria e Muscetta, al pericolo, già lucidamente compreso dall’intellettuale irpino, rappresentato dalla “paura atomica”, e quindi all’attualità dell’analisi e del magistero intellettuale e morale di Dorso.
Ovviamente, il libro non aspira all’esaustività su questi temi, ma offre una panoramica ampia, dettagliata, anche originale, su questi e altri aspetti del pensiero dell’“inascoltata Cassandra” meridionale. Da questo libro, pertanto, fondato in parte sul modello del volumetto di Paolo Spriano Gramsci e Gobetti, e sui saggi dei massimi studiosi di Dorso e Gobetti, si può partire per un ripensamento della questione meridionale e della sua problematica ancora oggi di grande e drammatica attualità.

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