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venerdì 12 luglio 2013

Tomasi di Lampedusa: la rosa Paul Neyron trapiantata in Sicilia

Una rosa Paul Neyron
"Le rose... erano degenerate; eccitate prima e rinfollite poi dai succhi vigorosi e indolenti della terra siciliana, arse dai lugli apocalittici, si erano mutate in una sorta di cavoli color carne, osceni, ma che distillavano un aroma quasi turpe, che nessun allevatore francese avrebbe osato sperare. Il Principe se ne pose una sotto il naso e gli sembrò di odorare la coscia di una ballerina dell'Opera..."

Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Feltrinelli 1958


1 commento:

Anonimo ha detto...

Pare un anacronismo di Lampedusa. La Rosa fu creata per ibridazione nel 1969, nove anni dopo al 1860 in cui si svolge la prima parte del libro con la descrizione del giardino.