Giovedì 30 maggio 2013 ore 17,00
Palazzo Gravina - Aula Magna Mario Gioffredo
Dipartimento di Architettura
Via Monteoliveto, 3 - Napoli
"Coquinaria: Dimmi che mangi e ti dirò in chi credi "
E' comune a tutte le religioni considerare il cibo un dono di Dio e da ciò consegue che l'atto del mangiare non è un gesto qualsiasi, ma la consapevolezza che gli alimenti oltre ad essere indispensabili alla vita biologica lo sono anche per quella spirituale.
Il rapporto che instauriamo con il cibo è senza dubbio un fatto culturale: noi non mangiamo tutto ciò che è commestibile perchè deve anche essere buono da pensare, oltre che da consumare.
In tutti i culti emerge con grande evidenza l’importanza della commensalità e dei rituali connessi con il mangiare e bere che si configurano come una delle più importanti forme di socializzazione. Le attività connesse a questo concetto, il banchetto, i riti dell’ospitalità, le feste civili e religiose, hanno sempre avuto una forte valenza sociale e di coesione identitaria.
Le grandi religioni, Induismo, Buddhismo, Jainismo, in oriente, Cristianesimo, Giudaismo e Islam, in occidente, prestano molta attenzione agli alimenti; non mancano di ricorrere a metafore alimentari, quando parlano, ad esempio, di nutrimento dell’anima, e contemplano tra i loro precetti quelli alimentari con la funzione di far comprendere all'uomo che esiste una volontà divina superiore che pone dei limiti di là dei quali l'individuo non si deve spingere, come prova d’obbedienza e stimolo all'autocontrollo.
Siamo abituati a convivere e a nutrirci con le nostre regole alimentari religiose spesso sottovalutando anche un potenziale elemento di contrasto tra le diverse visioni presenti nelle società multiculturali.
Oggi siamo, dunque, obbligati a confrontarci con i vari comportamenti per evitare conflitti o forme di discriminazione e diventa indispensabile comprendere usi e significati.
Proviamo a saperne di più attraverso questo incontro organizzato nell’Aula Magna del Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II, dalla Presidenza del Consiglio Provinciale di Napoli e dall’A.I.G.E.
Saluti di Emma Buondonno, Docente Dipartimento Architettura Università Federico II Napoli e Luigi Rispoli, Presidente del Consiglio Provinciale di Napoli.
Interverranno: Franco Lista, Fabrizio Mangoni, Germana Militerni, Abdallah Massimo Cozzolino, Responsabile Federazione Islamica della Campania, Fabrizio Gallichi, Membro Comunità Ebraica Italiana, Monsignor Gennaro Matino.Modera Fiorella Franchini.
Intermezzi musicali e poetici di Titti Cellurale, Vincenzo De Simone, Enzo Esposito, Paola Gargiulo, Ana Medrano, Mariagrazia Renato.
Organizzazione e coordinamento di Laura Bufano e Umberto Franzese.
Ufficio Stampa Fiorella Franchini: 3385256872
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