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sabato 31 maggio 2014

GESUALDO (Avellino): Presentazione del “Gesualdo Consort of Gesualdo” diretto da Marco Berrini.




“Gesualdo Consort of Gesualdo”
Diretto da Marco BERRINI

Martedì 3 giugno 2014, ore 21.00
Chiesa di S. Maria delle Grazie
Gesualdo (AV)

COMUNICATO


TITOLO EVENTO: Presentazione del “Gesualdo Consort of Gesualdo” diretto da Marco Berrini.

LOCATION: Chiesa S. Maria delle Grazie – Gesualdo (AV).

GIORNO E ORARIO: 3 giugno 2014 – ore 21.00.

ORGANIZZATORI: Martedì 3 giugno 2014, ore 21.00, presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie in Gesualdo (AV), si terrà il primo concerto del “Gesualdo Consort of Gesualdo” diretto da Marco Berrini: una produzione musicale europea ideata dall’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani, l’Ente culturale fondato e sostenuto dal Comune di Gesualdo, che patrocina l’iniziativa in partnership con il Teatro Carlo Gesualdodi Avellino e con il sostegno dell’EPT di Avellino. Il progetto, in rete con il “Gesualdo Consort of London” diretto da Gerald Place e il “Gesualdo Consort of Amsterdam” diretto da Harry van der Kamp, si avvale anche della collaborazione dell’Università di York in Inghilterra e dell’apporto di tre importanti “strutture gesualdiane” operanti sul territorio irpino:il Centro di cultura gesualdiana istituito dall’UNLA (Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo), laScuola triennale di musicoterapia “Carlo Gesualdo”attiva presso la sede dell’Istituto gesualdiano e La Stamperia del Principe Gesualdo, il nuovo soggetto editoriale sorto in Gesualdo (AV) sulle orme dell’antica Stamperia Carlino istituita nel 1611 dal Principe madrigalista Carlo Gesualdo presso il suo castello irpino.

NOTA ESPLICATIVA: La celebrazione istituzionale del quarto centenario della morte di Carlo Gesualdo, l’importante anniversario caduto nel 2013, si è rivelata una vera e propria fucina di idee: un laboratorio progettuale destinato a produrre ricadute stabili e durature sul territorio irpino, a cominciare dal consolidamento di talune fondamentali collaborazioni. In particolare, dall’attività svolta dall’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani in partnership con il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, sotto l’egida amministrativa del Comune di Gesualdo e con il sostegno dell’Ept di Avellino, è nata una vera e propria produzione musicale in linea con le migliori produzioni europee: il “Gesualdo Consort of Gesualdo” diretto da Marco Berrini, il cui primo concerto è previsto per martedì 3 giugno 2014, alle ore 21.00, presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie in Gesualdo (AV).

Sarà dunque uno dei luoghi gesualdiani più suggestivi, la chiesa dove è custodita la famosa Pala d’altare raffigurante il Principe madrigalista Carlo Gesualdo, penitente dinanzi a Cristo giudice, ad ospitare un appuntamento esclusivo, che darà inizio ad un lungo percorso artistico in terra d’Irpinia.

A tal proposito, si sottolinea che esistono in Europa due consort, due gruppi vocali di straordinaria importanza, entrambi intitolati a Carlo Gesualdo. L’uno è sorto in Inghilterra, il “Gesualdo Consort of London”, diretto oggi da Gerald Place; l’altro in Olanda, il “Gesualdo Consort of Amsterdam”, guidato da Harry van der Kamp. Due Stati europei, dunque, non privi nella propria storia di rinomati musicisti e compositori, hanno deciso d’investire sul nome e sulla produzione artistica di Carlo Gesualdo, attribuendo all’opera del Principe madrigalista una capacità rivelatrice senza eguali, suscettibile ancora oggi di essere coniugata al futuro. Non solo. Se si seguono per un attimo le impegnative tournée dei due cori, il repertorio che essi eseguono e le recensioni che essi ricevono in merito ad opere prodotte nella nostra terra, capiremmo in un baleno quante volte il nome Gesualdo venga quotidianamente citato non solo in Europa, ma dappertutto nel mondo.

Consapevoli di ciò, s’è pensato di ricambiare l’attenzione gesualdiana esistente sul piano internazionale, radicandolastabilmente sul territorio irpino. Ecco perché, tra i diversi progetti avviati, v’è la costituzione di un “Gesualdo Consort of Gesualdo” che – dal nome alle attività – sarà in stabile collegamento con quelli già esistenti a Londra e ad Amsterdam: una rete europea nel vero senso della parola, destinata presto ad allargarsi. Si sponsorizzerà, infatti, la nascita di altri cori gesualdiani. L’obiettivo programmatico è che, nel giro di cinque anni, i principali Paesi dell’Unione Europea abbiano un proprio autorevole Consort intitolato a Carlo Gesualdo.

A guidare l’impresa sarà il M° Marco Berrini, tra i più autorevoli direttori di coro oggi operanti in Italia e tra i massimi esperti di musica rinascimentale e barocca, con particolare riguardo alla produzione gesualdiana. Già Direttore stabile del Coro della Conferenza Episcopale Italiana, Berrini ha selezionato cinque delle migliori voci italiane per costituire un ensemble che fosse intitolato a Gesualdo. Sarà questo, dunque, il biglietto di presentazione che si esibirà in una Europa ben attenta e sensibile alla cultura musicale. Intorno al Coro gesualdiano, inoltre, sorgeranno da subito nuove iniziative: la scrittura di una vera e propria “Carta” che disciplini la collaborazione fra tutti i “Gesualdo Consort” d’Europa, uniformandone i principi ispiratori, l’avvio di corsi di formazione e di specializzazione in canto corale, la costruzione di un festival internazionale e così via.

Il progetto complessivo si avvale anche della collaborazione dell’Università di York in Inghilterra e dell’apporto di tre importanti “strutture gesualdiane” operanti sul territorio irpino: il Centro di cultura gesualdiana istituito dall’UNLA (Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo) il cui referente regionale è il Prof. Pietro Guglielmo, la Scuola triennale di musicoterapia “Carlo Gesualdo”diretta da Sabatino Miranda e attiva presso la sede dell’Istituto gesualdiano,La Stamperia del Principe Gesualdo, il nuovo soggetto editoriale sorto in Gesualdo (AV) sulle orme dell’antica Stamperia Carlino istituita nel 1611 dal Principe madrigalista Carlo Gesualdo presso il suo castello irpino (www.lastamperiadelprincipegesualdo.it).

INIZIATIVE COLLEGATE

“La Stamperia del Principe Gesualdo”, il nuovo soggetto editoriale sorto in Gesualdo per emulare l’impresa dell’antica Stamperia Carlino che Carlo Gesualdo impiantò nel suo castello nel 1611, realizzerà l’incisione live del concerto, segnando così la sua apertura alla produzione discografica. Una nuova scommessa culturale, complementare alla propria attività editoriale, che consentirà all’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani di produrre in proprio tutta la musica di cui propone l’ascolto.
La Stamperia ha indetto anche un concorso fotografico legato alla presentazione del “Gesualdo Consort of Gesualdo”: basta partecipare al concerto del 3 giugno a Gesualdo, scattare una foto e guadagnare così la possibilità di vederla stampata dappertutto in Europa con la propria firma, quale cartolina ufficiale del “Gesualdo Consort”. I dettagli sono nel sito:
www.lastamperiadelprincipegesualdo.it
NOTE AGGIUNTIVE

1)      Marco Berrini (curriculum sintetico):Marco Berrini è riconosciuto oggi come uno dei più importanti direttori di coro operanti in Italia. È stato fondatore e direttore del “Coro da Camera” del Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria, col quale svolge regolare attività concertistica e discografica; fondatore, direttore artistico e musicale del complesso vocale professionale “Ars Cantica Choir”; fondatore, direttore artistico e docente della “Milano Choral Academy”, scuola internazionale di formazione e perfezionamento per direttori di coro e cantori; dal 2009 è direttore stabile del Coro nazionale “Giovanni Maria Rossi” della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), in collaborazione con l’Ufficio Liturgico Nazionale e il Centro Interdisciplinare Lateranense della Pontificia Università Lateranense.
La carriera di Berrini è scandita da numerosi premi e riconoscimenti, da rilevanti collaborazioni come direttore ospite (in Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Austria, Israele, Argentina, Emirati Arabi) e da un ricchissimo repertorio corale, sinfonico-corale ed operistico. Svolge, inoltre, un’intensa attività didattica in Italia e all’estero. Per il “Vocalia Consort”, nel 2013, ha diretto il progetto tematico “Intorno a Gesualdo”, che ha mirato a rendere ragione della modernità di Carlo Gesualdo e del suo linguaggio musicale.

2)      Istituto Italiano di Studi Gesualdiani: L’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani è un Ente costituito dal Comune di Gesualdo (AV) con delibera consiliare n. 14 del 2005 ed ha la finalità statutaria di provvedere alla gestione di servizi ed attività culturali. L’approfondimento della figura e dell’opera di Carlo Gesualdo costituisce l’oggetto principale delle attività svolte dall’Istituto.Tale compito viene assolto dall’Istituto per mezzo di progetti pensati per avere ricadute stabili e durature sul territorio e per mezzo di prestigiose collaborazioni, destinate queste ad accrescere l’autorevolezza delle iniziative intraprese. In questo senso va segnalato il progetto Gesualdo domani ideato per le celebrazioni istituzionali del quarto centenario della morte di Carlo Gesualdo: l’importante anniversario caduto nel 2013. Lo scopo comune perseguito da tutti i percorsi progettuali avviati dall’Istituto risiede nella pretesa di trasformare la terra di Gesualdo in una vera e propria «Città della musica e delle arti», sulle orme ovviamente dell’illustre Principe madrigalista, annoverato ormai tra gli artisti più visionari di ogni tempo.


1)      Dichiarazione ufficiale dell’Istituto gesualdiano - Direzione scientifica: “Grazie alla sinergia di rilevanti forze culturali, possiamo dire di essere vicini alla meta che ci eravamo preposti con la celebrazione istituzionale del quarto centenario della morte di Carlo Gesualdo: impiantare in Irpinia un esclusivo centro di cultura gesualdiana capace di porsi quale punto di riferimento internazionale per i tanti musicisti, artisti, studiosi e semplici appassionati che oggi dichiarano di voler intraprendere un personalissimo viaggio nello straordinario mondo di Carlo Gesualdo. Il Gesualdo Consort diretto da Marco Berrini è appunto uno degli strumenti con cui abbiamo deciso di guardare con convinzione al nostro domani, sulla scia del grande Principe madrigalista, la cui opera è riconosciuta ormai quale bene inalienabile della cultura occidentale”.

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