Perché?

Perché questo blog?
Per chi ama ancora la galassia Gutenberg?
Per chi ha paura dell'invasività della tecnica disumanizzante?
Per chi ritiene indispensabile ancora la cultura umanistica?

Affinché la tecnica sia davvero mezzo e non fine

sabato 5 gennaio 2013

Venezia: Giovanni Turra alla "Poesia del giovedì"




giovedì 10 gennaio alle ore 19,00 presso l'Osteria da Filo (ex Poppa) prosegue la rassegna della "Poesia del giovedì", un appuntamento bisettimanale per ascoltare alcune tra le voci più significative dell'orizzonte poetico contemporaneo, tra musica, aperitivi e cicchetti.

Il prossimo autore sarà Giovanni Turra con suoi editi e inediti.
Ad accompagnare la serata, al pianoforte, Sammy El Takriti.
 

La rassegna è a cura di Maddalena Lotter e Giulia Rusconi, che vi aspettano giovedì prossimo all'Osteria da Filo - Santa Croce 1539 - campo San Giacomo dall'Orio (Venezia) - alle 19,00.




Giovanni Turra è nato a Mestre nel 1973 e insegna al Liceo «G. Berto» di Mogliano Veneto (TV), cittadina in cui risiede. Dopo il Dottorato conseguito in Ricerca in Italianistica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Ca' Foscari di Venezia è stato lì docente a contratto dall’AA 2005-06 all’AA 2009-10. In ambito critico-saggistico, è autore di alcune monografie su Luciano Cecchinel, Andrea Zanzotto, Emilio Cecchi, Francesco Biamonti. In ambito poetico, ha vinto il «Premio "Dino Menichini" città di Udine» (1997) e l’edizione 2007 del Premio Cetonaverde Poesia; ha pubblicato le raccolte Planimetrie (Castel Maggiore, Book, 1998 con una nota di Gian Mario Villalta) e Condòmini e figure, in *Poesia contemporanea. Nono quaderno italiano (Milano, Marcos y Marcos, 2007; introduzione di Franco Buffoni). È stato inoltre incluso nei volumi antologici L'opera comune e Transiti. Suoi testi sono apparsi su riviste specializzate italiane ed estere; su tutte: «In forma di parole», «Poesia», «Poeti e Poesia», «Atelier», «Journal of Italian Translations».



Nessun commento: